Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Le 5 amicizie

Immagine
Ci sono quelle "5 amicizie" che sopravvivono a tutto. Liti, distanza, tempo. Generalmente iniziano, al più tardi, ai 15 anni. Bisogna essere fortunati e, molto spesso, non ci si accorge subito di quanto, queste amicizie, siano importanti. Sono le uniche persone che ascolti e che, quando ti danno un consiglio tu, per lo meno, ci pensi un attimo.  Si ok, poi fai come cavolo ti pare comunque ma, intanto, per un attimo ci pensi. Sono le uniche persone che ti chiedono come stai nell'esatto momento in cui ne hai bisogno. Non si sa come facciano, probabilmente è un superpotere. Il superpotere 5 amicizie. Più o meno funziona così: Non ci vediamo da 5 anni perché vive all'estero e torna a casa veramente di rado? Sticazzi! Il giorno stesso del ritorno, dopo millemila ore di viaggio, manda questo messaggio: sono in città, birretta? Cazzo, si! Birretta! E passeggiata, e chiacchiere e risate. Ed è come se gli anni non fossero mai passati.  E ques

Padri e Figlie

Immagine
Per una figlia, il papà è il primo amore. Il suo supereroe senza macchia e senza paura. Chiunque abbia avuto un padre, degno di questo nome, sa che papà è quell'uomo che ti proteggerà sempre.  Che si preoccuperà sempre per te, per la strada che intenderai percorrere e le compagnie che frequenterai. Per lui sarai sempre quella piccolina che correva a dormire nel lettone dopo un incubo e che lui prendeva in giro. Sarai sempre quella bambina a cui lui dedicava il suo giorno di riposo.  A cui ha insegnato ad andare in bici senza le rotelle e a cui ha insegnato a nuotare. Sarai sempre quella ragazzina che ha cominciato ad appassionarsi allo sport, per poter passare più tempo con lui e per avere qualcosa di più in comune. Ma sei anche quella donna che, ha preso tutti gli insegnamenti di suo padre e li ha trasformati in uno stile di vita, in una specie di codice di comportamento perché, quello che a lei sta più a cuore, è assomigliare a lui e renderlo orgoglioso. P

Pioggia

Immagine
Sono meteoropatica, o almeno credo. Quando il cielo è grigio e piove, il mio umore cambia. Però non la prendo sempre nello stesso modo. Che sono un gemelli l'ho già detto? A volte divento nervosa, scostante. Altre, invece, mi prende la sindrome del fuori piove ma io sono dentro al calduccio. Inutile dire che, il 99,9% delle volte divento una psicopatica. Mi piacciono le belle giornate, il caldo dell'estate. Mi piace non dovermi imbacuccare per uscire perché soffro il freddo, più di quanto sia lecito. Sono nata in Primavera, con il sole e con il sole mi ricarico. Un pannello solare, in pratica. Le volte in cui mi prende bene, immagino sempre di essere in un salotto, col camino acceso. Sistemata su una di quelle sedute alla finestra, con sopra una coperta, una tazza di cioccolata calda e il cane che russa. Un modo niente male per passare una giornata di pioggia. Per i single, almeno. E voi, come le passate le giornate di pioggia?

Com'è nato Esprimi Un Desiderio

Immagine
Non mi sono resa subito conto di voler scrivere un libro. Ad un certo punto, ho avuto l'idea di vedere come sarebbe potuta andare la mia vita, se avessi fatto quel passo che non ho mai avuto il coraggio di fare. Certo l'ho romanzato, ho fatto in modo avessi una gran botta di culo (licenza poetica) e, ovviamente, ho scritto il mio lieto fine. Diciamo che ho fatto avverare i miei sogni, almeno sulla carta. Però non è stato tutto un sogno ad occhi aperti perché, più scrivevo e più mi sembrava che la storia avesse un senso. Mi piaceva rileggerla, mi piacevano i personaggi che avevo creato. Persino l'antagonista credo mi sia venuto bene. Da qui a far leggere il mio scritto ad altre persone, però, ce ne passa. Mi vergognavo da morire, sia al pensiero di farlo leggere agli estranei che agli amici, quindi, ci ho messo 3 anni prima di convincermi a farlo. Ovviamente le case editrici non mi hanno considerata nemmeno per sbaglio e io sono stata restia a mandare l'intero

L'evoluzione delle amicizie

Immagine
E' strano come cambi la nostra percezione dell'amicizia con l'andare degli anni. Quando siamo alle superiori ci interessa soprattutto che, gli amici, siano tanti. I numeri più che la qualità. Credo sia perché, a quell'età, si ha bisogno di divertimento e spensieratezza. Non ci interessano più di tanto dei fidati confidenti quanto, piuttosto, degli "animali" da divertimento. Poi cresci, la cerchia si assottiglia fino ad essere composta da, massimo, cinque persone. Quelli con cui parli dei tuo problemi, che ti danno un supporto emotivo, otre a tutto il resto. Si, ovvio che ci siano anche i conoscenti, quelli da un caffè ogni tanto ma, restano solo questo. Due chiacchiere e un caffè. Che già è molto. Ci sono gli amici di infanzia. Con alcuni ancora fai qualche serata, con altri ti ci senti solo per gli auguri delle ricorrenze però, sono quelle persone che ricordi sempre con affetto e con il sorriso sulle labbra. Poi arrivi a quasi 39 anni ad evitar

Volontà

Immagine
"Che c'è Gloria?" "A parte l'ovvio?" "Ti sei chiusa in te stessa. Di nuovo." "Beh sono demoralizzata. Tu non lo saresti se non camminassi più?" "Si certo che lo sarei ma, il punto è, che TU non dovresti esserlo." "E questo cosa dovrebbe significare?" "Che non sei mai stata una persona che molla." "Ma che ne sai? È facile essere una che non molla quando tutto va bene e il tuo corpo risponde ai tuoi comandi." "È vero, il tuo corpo non ti risponde più ma, la tua mente si ed è attraverso di lei che devi raggiungere lui." "Perché sorridi adesso?" "Perché ci stai pensando." "Ma sta zitto! E se non ci riesco?" "No, non è possibile." "Dai Gloria! Dai provaci, fai un passo! Dai!" "Non ce la faccio Giò, non ce la faccio." "Si che ce la fai, devi solo insistere. Forza." "Ho paura di cadere.

La vista mentale

Immagine
"Shakespeare eh?" Alzo lo sguardo sul tizio che ha appena interrotto il mio momento di relax. "Ebbene sì, Shakespeare." "Io sono Andrea." So che non riuscirò più a riprendere a leggere. "Che idiota! Lo so chi sei." "Vabbè era per dire" Alzo gli occhi al cielo e torno a leggere. "Allora, perché proprio la lettura?" No, non ritorno a leggere per niente "In che senso, perché?" "Perché hai scelto la lettura come modo per evadere? Perché non la musica, ad esempio oppure la pittura" bella domanda  "In primo luogo, perché non so dipingere, né disegnare in generale. Secondo poi, mi piace come le parole mettono in moto la mia fantasia. Riesco a dare un volto a personaggi che non esistono, riesco a vedere paesaggi che non ho mai visto. Per me è emozionante, è come se si aguzzasse la vista mentale, come la chiamo io." "Ottima risposta ma, io conosco un modo per appagare

La vita che vorrei

Immagine
"AMORE, CORRI" "Che c'è? Ti senti male?" Ha il fiatone. Sorrido tra me e me. Forse dovrei smetterla di fare così o prima o poi gli verrà un infarto.  "Guarda cosa ho trovato?" Gli mostro una foto di noi due, con il mare sullo sfondo. "Sei impazzita? Mi farai venire un colpo un giorno di questi" Sfodero i miei migliori "occhi dolci" e gli do un bacio sul naso.  "Dove eravamo qui?" Gli porgo la foto e lui comincia a studiarla con l'espressione dubbiosa. Non se lo ricorda nemmeno lui, ecco perché siamo fatti l'uno per l'altra.  "Grecia? No, aspetta, forse Calabria o Croazia" Scoppio a ridere. "Andiamo bene"  "Ne abbiamo fatti tanti di viaggi." "Si e continueremo a farne" "Già. Non avrei mai pensato che saremmo stati in grado di vivere delle nostre capacità." "A quanto pare la gente è attratta dalle tue foto e dai miei disegni e, l'

Un compleanno da ricordare

Immagine
Sto per fare una cazzata, lo so. Se mio padre scopre che sono uscita senza permesso mi uccide. Letteralmente. Però è il mio compleanno e non voglio passarlo in casa. Ancora una volta. "Hey Sabri, sei riuscita a venire." Beh ormai sono qui. La cazzata è fatta. "Si e sto morendo di paura. Se mio padre lo scopre..." "Si infuria, lo so. Quindi entriamo senza perdere tempo." Io non sono tipa da locali notturni. Papà non mi fa uscire. La musica è fortissima ma mi piace. Cerco di scacciare via la preoccupazione.  I miei amici sono dei bravi ragazzi, non mi farebbero mai cacciare nei guai. Scendiamo in pista e cominciamo a ballare. A ridere. A divertirci.  "SORPRESA" Mi giro in tempo per veder arrivare una torta gigante. ' Tanti auguri Sabrina ' C'è scritto. "Ragazzi non dovevate." "Ma volevamo." "Non so come ringraziarvi." "Soffia sulle candeline ed esprimi un desiderio." G

Cambiare vita

Immagine
Guardando lo spettacolo meraviglioso che ho davanti, non posso fare a meno di chiedermi se ho fatto la scelta giusta.   La natura sta cercando di convincermi con la potenza della sua bellezza ma (c'è sempre un ma ) basta per dimenticare quello che mi sono lasciato alle spalle? I legami che ho interrotto, in cambio della vita che volevo? Probabilmente il difficile delle scelte è proprio questo.  A volte sacrifichiamo noi stessi per far felice chi ci sta accanto. Amore. Amici. Famiglia. È veramente giusto, sacrificare la nostra occasione di una vita appagante, per il bene di qualcun altro. Anche se è una persona a cui teniamo? Credo che continuerò a cercare una risposta a queste domande perché sento il dovere, verso me stesso, di cercare la mia felicità. La mia speranza è non aver fatto male a nessuno, nel cammino che mi ha portato fin qui. Ma credo sia vana.  "Cos'è? Credevi davvero che sarebbe stato così facile scappare?" Mi giro di scatto al suono